Attenzione: potrebbe contenere argomenti altamente FEMMINILI!!!
E’ il sogno di molte donne, quello di avere un “santuario personale” dove contenere vestiti e accessori; in “Sex & The City”, Carrie ne riceve una memorabile in regalo (!).
Una cabina armadio è un toccasana per l’ordine di casa, ma anche per lo spirito: è capace di rendere “perfetto” il momento di vestirsi, poter visualizzare la maggior parte dei vestiti, scarpe e accessori da indossare immaginando gli abbinamenti giusti e sentirsi modelle!
Cerchiamo di sfatare qualche mito: non è necessario essere ricchi e famosi, né avere ville o spazi enormi, per possederne una.
Di cabine armadio ce ne sono per tutti i gusti: grandi, piccole, chiare, scure, eleganti, colorate, minimal, ma comunque sempre pratiche: custodiscono la passione di ogni donna! (beh, a dire il vero la passione delle donne è custodita anche dalle scarpiere…ma quello è un altro discorso! :D)
Per inserire una cabina al posto di un armadio basta controllare se c’è lo spazio utile per un armadio a battente che consenta ovviamente di aprire le ante. Quello, ossia 105 cm di profondità, è lo spazio minimo minimo necessario per uno spazio in cui entrare, perché, la cabina, può sostituire anche un armadio a tutta parete.
Poi si possono comunque allestire o creare angoli, anche asimmetrici, irregolari, o sfruttare spazi sottotetto o sotto i vani scale, dietro il letto…non c’è limite alle possibilità.
La cabina, rispetto all’armadio tradizionale, consente di sfruttare al centimetro lo spazio disponibile, anche in altezza, e di razionalizzarlo, creando soluzioni realmente personali e funzionali, dotate di tanti tipi di accessori: cassettiere, vassoi svuota tasche, contenitori, ganci appendiabiti/appendigrucce, servetti saliscendi, portacinte/cravatte, portapantaloni…
I sistemi per allestire una cabina possono essere vari: a cremagliera, a montanti, fissa…la maggior parte di essi consente una estrema flessibilità, permettendo anche l’adeguamento ai cambi stagionali: ad es. uno spazio più lungo per i cappotti…
L’unico elemento da integrare con lo stile dell’arredamento che si ha già, è il fattore “chiusura”: possono essere ante o porte scorrevoli, in vetro, colorate, in legno…ma può essere anche una bella tenda d’arredo:
Per iniziare a dare forma ai propri desideri servono: le misure dello spazio da organizzare, una concreta idea di cosa dovrà contenere, con la giusta divisione tra piegato, appeso, ecc…considerando quello che già si ha e la giusta “percentuale” di quello che si avrà. ;)
Qualche dritta: i ripiani occupano da 35 a 45 cm in prof., per l’appeso dovete considerare un ingombro “spalle” da 50 a 60 cm, lo spessore degli abiti appesi va da 7 a 10 cm, le altezze vanno dai 125/135 cm per i cappotti, ai 120/145 cm per gli abiti, fino agli 85 cm per giacche e camicie; ad es.: in un tubo appendiabiti da 90 cm. Vanno : 9 cappotti, 11 abiti donna, 12 abiti uomo, e 14 camicie.
Poi è utile rivolgersi ad un buon professionista che sappia indirizzare e creare la scelta giusta; non è detto che la cabina armadio debba essere costosa: in genere la struttura interna costa come o poco più di un armadio di misura corrispondente, tenendo presente, però, che il paragone viene sempre fatto con strutture molto più accessoriate. Le ante di chiusura, invece, sono un discorso a parte e molto più articolato.
E per finire: una cabina armadio può essere utile ovunque, anche in cucina: magari è una cabina dispensa!